La loggia del cardinale Michiel con le colonne romaniche

IL VESCOVADO

Il cardinale Giovanni Michiel completò le opere murarie del Vescovado, facendo dipingere all'esterno di esso il suo stemma.  Mentre era vescovo commendatario di Verona (1471-1503), venne fatta costruire la loggia, a separare il cortile d'onore del Vescovado dalla piazza antistante. La loggia, tutta rivolta sul cortile, è terrena, come lo erano gran parte delle logge medioevali e rinascimentali (es: Loggia dei Mercanti in Piazza Erbe, la Loggia delle Sgarzarie, Loggia del Consiglio in Piazza dei Signori.

 

Il portale del Vescovado sulla piazza omonima

 

 

 

 

 

 

In basso: la Madonna in Cattedra e i Santi Pietro e Paolo

Si accede alla loggia attraverso il portale già attribuito a Fra Giovanni Olivetano e che è l'opera più importante eseguita nell'Episcopio, durante il suo vescovato, da Michiel.    Il portale, attribuito in passato anche a Fra Giocondo, adesso viene assegnato almeno per le tre statue, alla bottega dei Buora, scultori veneziani.  Esso, in marmi bianchi e azzurri, è formato da due coppie di colonne su alti basamenti che reggono il grande timpano rotondo;  ai lati vi sono le statue di S.Pietro e S.Paolo, e in alto quella di S.Michele che sostiene lo stemma di Michiel. Nel timpano è inscritta la Madonna in Cattedra.