Analisi qualitativa dei cloruri

 

 

 

Materiali:

·                     acqua del Tione

·                     acqua potabile

·                     acqua distillata

·                     reattivo di Mohr (AgNO3)

·                     3 provette

·                     1 pipetta da 10 cc

·                     1 propipetta

·                     1 cronometro

 

Procedimento:

-          Prendo 3 provette.

-          Verso nella prima pipetta 10ml di acqua del Tione (provetta campione).

-          Verso nella seconda provetta 10ml di acqua potabile (provetta campione).

-          Verso nella terza provetta 10ml di acqua distillata (provetta controllo).

-          Aggiungo soltanto una goccia di reattivo AgNO3 in ogni provetta e attendo 2 minuti.

-          Se l'acqua assume una colorazione lattescente allora contiene cloruri.

 

Risultato:

La provetta controllo di acqua distillata è rimasta perfettamente limpida.

L'acqua del Tione e l'acqua potabile contengono entrambe cloruri.

 

L'acqua potabile contiene cloruri a causa del processo di potabilizzazione, infatti si fa in modo che rimanga nell'acqua una piccola quantità di cloro per preservarne la purezza batteriologica contro eventuali successivi leggeri inquinamenti.

Nell'acqua del Tione la presenza di cloruri può essere dovuta ad inquinamento organico ed è di origine fognaria.

 

I cloruri possono avere origine minerale o fognaria. Una buona acqua non dovrebbe contenere più di 35mg/l, a meno che non provengano da infiltrazioni marine o da stratificazioni geologiche di salgemma e non superino concentrazioni organolettiche inaccettabili.