Quest'anno
per la prima volta la nostra classe ha preso parte al progetto "COMENIUS",
che ha come obiettivo principale un confronto tra studenti di nazionalità
diverse, e che di conseguenza hanno alle spalle una cultura, una sensibilità
e uno stile di vita del tutto differenti.
In
particolare il tema da noi affrontato è quello del tempo libero. Abbiamo
deciso di analizzare il modo in cui la gestione del proprio tempo
libero è cambiata nel corso del secolo appena trascorso, considerando
solo la fascia di età compresa tra i 10 e i 25 anni.
Per
realizzare questo progetto abbiamo scelto di intervistare persone
di età diversa (parenti, amici e talvolta sconosciuti incontrati per
strada), alle quali abbiamo proposto un questionario con domande specifiche
su quelli che erano i loro svaghi o comunque le attività che prediligevano
nel loro tempo libero e sul tempo (inteso come numero di ore) che
erano soliti dedicare a queste occupazioni, a patto che effettivamente
ne disponessero.
Come
ci si poteva facilmente aspettare, è emerso che le ultime generazioni
dispongono di molte più ore di tempo libero rispetto a quelle più
vecchie,che nella maggior parte dei casi non dovevano nemmeno porsi
il problema di come trascorrerlo, in quanto non ne possedevano affatto,
dato che il lavoro li impegnava quasi completamente; per non parlare
poi di quelli che hanno vissuto la Grande Guerra e che hanno visto
sfumare nelle trincee gli anni caldi della loro giovinezza.
Comunque
ecco quelli che si sono rivelati i risultati di questa ricerca.